Cosa accade a una materia prima se messa sotto “pressione”? Quando l’innovazione passa da un tubo.
Un laboratorio unico al mondo
In collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli studi di Bologna (DIN Alma Mater Studiorum), nel 2014 Technosilos progetta e realizza un impianto pilota per la caratterizzazione del trasporto pneumatico di polveri.
Presso lo stabilimento “C” si sviluppano oltre 70 metri di tubazioni corredate da strumentazioni e dispositivi che permettono di valutare tutte le grandezze che entrano in gioco nel trasporto pneumatico in ogni sua forma, dalla fase diluita in bassa pressione a quella densa ad alta pressione.
Il laboratorio è dotato del software TPsimWin 10, applicativo FEM per la simulazione del trasporto pneumatico sviluppato dal Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’università degli studi di Bologna (DIN Alma Mater Studiorum), unico al mondo nel suo genere.
Tale software, tramite l’input di variabili sperimentali e non, permette di prevedere l’andamento della velocità del solido all’interno della tubazione onde evitare le condizioni critiche di blocco del trasporto.
Grazie al setacciatore da banco OCTAGON 2000 DIGITAL ENDECOTTS, nel laboratorio è possibile sviluppare le curve granulometriche sperimentali delle polveri in prova. Eseguendo un test di vagliatura prima e dopo il trasporto pneumatico, è possibile quantificare il degrado della materia prima sottoposta a trasporto.
Nei processi industriali ove è importante preservare la granulometria delle polveri, tale fase risulta essere imprescindibile.
L’analizzatore di umidità Sartorius MA150 permette infine il controllo della quantità d’acqua nella polvere trasportata. Eseguendo misure prima e dopo le fasi di trasporto è possibile quantificare lo scambio di massa d’acqua fra la polvere e l’aria di trasporto.
Tale verifica risulta fondamentale quando il prodotto da trasportare necessita di mantenere una determinata umidità in massa.
Dal 2014 a oggi l’attività del reparto Test Lab non si è mai fermata. Al momento è ancora l’unico laboratorio esistente per questo genere di ricerche.