Il processo produttivo industriale per la produzione di pane e lievitati necessita dell’automazione completa di un gran numero di ingredienti che possono essere ricevuti, anche in forme diverse.
- RICETTA - 80 ingredienti da gestire.
- DOVE - in Australia.
- COSA - produrre pane di qualità.
- CONSUMO - 15 tonnellate di farina al giorno.
- COME - con un sistema Technosilos per la gestione completa di ingredienti solidi e liquidi per la panificazione industriale.
Siamo nel New South Wales, nell’impianto di uno dei maggiori gruppi alimentari australiani. Una quantità numerosa di ricette in produzione implica la gestione automatizzata di ben ottanta ingredienti oltre i consueti farina, acqua, sale e lievito.
A questo si è aggiunta l’esigenza di tracciare ogni ingrediente e avere un controllo totale fino al momento dell’impasto.
Igienicità, facilità di manutenzione, affidabilità e robustezza, sono le caratteristiche dell’impianto Technosilos installato, che risponde anche a tutte le norme di sicurezza alimentare e agli standard di sicurezza internazionali recepiti dagli Australian Standards.
Segni particolari dell'impianto?
Efficiente ed efficace.
I sistemi completi per la gestione delle materie prime solide e liquide Technosilos si adattano ad ogni realtà produttiva con soluzioni specifiche e su misura
Stoccaggio e dosaggio Macro
I due tipi di farine principali vengono ricevuti in forma sfusa e arrivano in stabilimento con autocisterne da cinquanta tonnellate e stoccate in due silos in alluminio alimentare Technosilos dotati di un accurato sistema di pesatura che trasmette in tempo reale l’esatta quantità di prodotto stoccato all’interno.
Gli ulteriori accessori di sicurezza contro le esplosioni e il controllo dell’umidità li rendono particolarmente sicuri e adatti a mantenere inalterate le caratteristiche del prodotto immagazzinato.
Un trasporto pneumatico, previa setacciatura e deferrizzazione di sicurezza, trasferisce poi la farina nella quantità desiderata alle tramogge di pesatura in produzione, senza perdite di polvere e senza alterarne la temperatura, grazie alla tecnologia in aspirazione e agli efficaci filtri autopulenti di depolverazione.
Stoccaggio e dosaggio Minor e Micro
Dodici ingredienti minori in polvere ricevuti sia in Big bag da una tonnellata sia in sacchi da 25 o 50 kg, vengono stoccati in altrettanti buffer interni, in grado di ricevere la quantità di un intero big bag più un margine che permetta l’agevole ricarica, garantendo così l’autonomia per un intero turno di produzione.
Grazie agli strumenti per la produzione e gestione di codici a barre, il sistema è in grado di riconoscere il prodotto, guidare l’operatore per evitare errori e contaminazione, e tracciarne il percorso fino all’impasto.
I dodici ingredienti vengono predosati localmente in batch da sistemi di pesatura ad alta precisione, con quantitativi che vanno da alcuni chili a poche decine di grammi.
Stoccaggio e dosaggio liquidi
Allo stesso modo, alcuni liquidi come olio e aceto, vengono ricevuti da autocisterne e immagazzinati in serbatoi di acciaio Inox, per poi essere trasferiti e dosati direttamente nell'impastatrice attraverso pompe e contalitri massici, o magnetici, ad alta precisione. Il lievito liquido proviene invece da un circuito interno allo stabilimento e viene incluso e dosato nella ricetta con gli altri ingredienti.
Soluzioni specifiche e personalizzate
Per particolari esigenze tecnologiche dell’impasto, il dosaggio dell’acqua rappresenta un elemento di fondamentale importanza nella buona riuscita e stabilità della produzione di pane e lievitati.
Il sistema è in grado di rilevare in modo automatico la temperatura dell’ambiente e della farina, e, stabilito il “fattore di riscaldamento”, dovuto allo stress meccanico dell’impastatrice, miscelare tre acque a temperature differenti per ottenere la specifica temperatura di impasto che l’operatore ha selezionato per la ricetta in uso. Questa funzionalità semplifica enormemente il lavoro degli operatori e affina la qualità e la ripetibilità dei risultati di produzione.
In uscita dalle formatrici il sistema Technosilos alimenta gli infarinatori trasferendo la farina dai silos di stoccaggio in modo completamente autonomo e indipendente.
Supervisione e SCADA, il centro nevralgico del sistema
L’intero Sistema è gestito da un PLC che riceve ricette e informazione direttamente da un PC installato in sala di controllo. Da questo è possibile seguire in tempo reale il sinottico dell’impianto, il suo funzionamento o le eventuali anomalie.